Ginnastica per la salute e il fitness metodo
Yoga Vinyasa Flow
Un flusso continuo di sequenze per collegare respiro e moviemento
potenziando i muscoli, migliorando la flessibilità,
imparando ad essere focalizzati e attenti.
Il Vinyasa Yoga è uno stile di yoga che nasce dall’esperienza del grande maestro indiano Tirumbalay Krishnamacharya, considerato il padre dello yoga moderno. Grazie a lui, questa antica disciplina originaria dell’India è stata diffusa anche in Occidente. Nel corso del tempo, il Vinyasa Yoga ha conquistato il mondo grazie alla sua capacità di lavorare tutti i muscoli del corpo attraverso sequenze dinamiche e spesso impegnative.
La parola vinyasa ha un significato molto specifico. Derivato dal sanscrito vi, che significa “in modo speciale”, e nyasa, che significa “posizionare”, questo termine si riferisce, letteralmente, a un modo speciale di posizionarsi e, più
in generale, fare qualcosa in modo speciale.
A questo concetto si aggiunge la parola inglese “flow”, ovvero “flusso”. Così nasce il Vinyasa Flow Yoga, uno stile di Yoga caratterizzato dalla particolare fluidità dei movimenti, che vengono eseguiti in coordinazione con il respiro.
Il vinyasa rappresenta il continuo flusso del mondo. Ci mostra che tutti i passi del nostro cammino sono parte di un tutto, e che ogni passo è importante per compiere il successivo. Allo stesso modo, durante la pratica, la sequenza di movimenti eseguiti nel Vinyasa Yoga ha sempre uno scopo, un obiettivo da raggiungere, una direzione. Non si tratta solo di puntare al finale, ma di compiere ogni passo con attenzione e cura, poiché ciascun dettaglio è essenziale.
Nella pratica, così come nella vita, ogni momento è importante e va vissuto appieno.
Perché praticarlo
Grazie al Vinyasa Yoga possiamo comprendere meglio le necessità individuali, sia dentro che fuori dal tappetino. Per quanto a volte ci piacerebbe, ci sono passi che non si possono saltare. Imparare cosa sia il vinyasa aiuta a comprendere l’inutilità di procrastinare e affrontare le situazioni con un assetto mentale nuovo.
Per chi pratica yoga da molto tempo, il Vinyasa Flow Yoga rappresenta un’alternativa interessante, poiché sintetizza la pratica fisica e mentale in modo stimolante per raggiungere una perfetta armonia. La sequenza fluida di posizioni e la sincronia con il respiro aiutano a sviluppare la flessibilità del corpo, rafforzare la muscolatura, migliorare la postura e l’equilibrio. E questi sono solo alcuni dei suoi grandi benefici a livello fisico e mentale.
Caratteristiche principali
Il Vinyasa Yoga è più fisico dell’Hatha Yoga, ma più dolce dell’Ashtanga.
Si tratta di una miscela di movimenti e posture tipiche dello yoga (asana), in cui la respirazione riveste un’importanza fondamentale.
La differenza principale tra gli stili di yoga più tradizionali e il Vinyasa Yoga si trova nella sequenza delle posizioni. Nel Vinyasa Yoga, infatti, le asana si eseguono più velocemente e sono collegate tra loro in un flusso continuo, come se fossero una sorta di danza. Per legarle tra loro il praticante ricorre alle asana dette di “transizione” e a un respiro armonioso, facendo in modo che ogni movimento sia accompagnato da un’espirazione o un’inspirazione. Il Vinyasa Yoga include una vasta gamma di stili in cui il movimento continuo è presente, tra cui l’Ashtanga, il Jivamukti, il Prana Flow e altri ancora.
Nel Vinyasa Yoga, il movimento è collegato al respiro. Non si tratta semplicemente di alzare le braccia al cielo, ma di aprire e riempire i polmoni mentre le braccia salgono. In questo modo, è un movimento naturale del corpo stesso a creare spazio per i movimenti successivi.
Il saluto al sole, eseguito in Vinyasa e ripetuto più volte, crea una meditazione in movimento. È il respiro che aiuta a ottenere la posizione desiderata, in una pratica che diviene una sorta di meditazione attiva.
Come si pratica
Il Vinyasa Flow Yoga prevede il mantenimento delle asana per pochi secondi e il passaggio da un movimento all’altro attraverso posture intermedie, chiamate transizioni. Queste ultime rappresentano una delle caratteristiche più peculiari del Vinyasa Flow Yoga. Si tratta di asana intermedie che fungono da elementi di collegamento armonico tra una posizione e l’altra. Il loro scopo non è solo quello di armonizzare il movimento: infatti, le transizioni svolgono l’importante funzione di riportare muscoli e tendini in posizione distesa prima di affrontare l’asana successiva.
Le sequenze sono libere e possono essere create come vere e proprie coreografie, spesso molto artistiche ed eleganti. Durante una lezione, l’insegnante a stabilisce la sequenza in base alle caratteristiche fisiche e atletiche dei partecipanti alla classe. Solitamente le sequenze sono strutturate in modo da allenare alternativamente muscoli agonisti e muscoli antagonisti, in
modo da rafforzare la postura e raggiungere la fluidità del movimento.
La pratica del Vinyasa Yoga richiede una buona conoscenza delle posizioni di base dello yoga e una buona condizione fisica, poiché le sequenze possono essere molto intense e impegnative. È importante seguire l’esecuzione dei movimenti con attenzione e concentrazione, evitando di forzare il corpo e prevenendo eventuali infortuni.
Il respiro gioca un ruolo fondamentale nella pratica del Vinyasa Yoga: ogni movimento viene accompagnato da un’espirazione o un’inspirazione, che aiuta a creare un flusso continuo e armonioso tra il corpo e la mente.
La pratica del Vinyasa Yoga può essere svolta in una stanza calda (Hot Vinyasa Yoga) o in una stanza a temperatura ambiente (Vinyasa Yoga). Solitamente si pratica a piedi nudi e si utilizzano tappetini per il supporto del corpo durante la pratica.
Benefici del Vinyasa Flow Yoga
Una pratica costante del Vinyasa Flow Yoga porta a numerosi benefici in poco tempo, tra i quali i principali sono:
aumento della mobilità articolare
sviluppo della resistenza e della tonicità dei muscoli
maggiore agilità
equilibrio più stabile
correzione della postura
effetti benefici sul sistema cardiovascolare
funzioni intestinali più regolari
miglioramento della capacità di concentrazione
diminuzione del livello di stress
I movimenti energici del Vinyasa Flow Yoga consentono di acquisire forza, flessibilità e agilità, dotando i distretti muscolari di simmetria e resistenza.
Focalizzando l’attenzione del praticante sulla respirazione, questo Yoga insegna a gestire correttamente l’equilibrio durante torsioni, piegamenti e tenute isometriche. La cura delle asana e l’attenzione verso la postura bilanciano le tensioni anomale che gravano sull’intera colonna vertebrale, alleviando i disturbi a carico di schiena e cervicale.
Ma gli effetti positivi del Vinyasa Flow Yoga vanno oltre il benessere del corpo.
La pratica regolare infonde un senso di rilassatezza e calma interiore consentendo di combattere efficacemente patologie di natura psicosomatica, quali emicranie, stipsi, gastriti, insonnia e irregolarità del ciclo mestruale.
Orari
Lunedì
Yoga Posturale
17:00 - 18:00
Yoga aereo
18:15 - 19:15
Martedì
Yoga
19:30 - 20:45
Yoga
18:00 - 19:00
Mercoledì
Yoga
10:15 - 11:30
Yoga
13:00 - 14:00
Yoga in gravidanza
13:00 - 14:00
Yoga aereo
18:15 - 19:15
Giovedì
Yoga
18:00 - 19:00
Yoga
20:00 - 21:15
Venerdì
Yoga
Bambini / Ragazzi
17:00 - 17:50
Yoga
In Gravidanza
18:00 - 19:15